Dynamo Camp a Napoli per tre giorni di confronto scambio e riflessione
Si è appena concluso a Napoli il Simposio delle Fondazioni di Famiglia promosso da Assifero, l’associazione nazionale delle fondazioni ed enti filantropici di cui Dynamo Camp è socio. In parallelo, si è tenuta anche la Conferenza Nazionale delle Fondazioni di Comunità un momento di dialogo dedicato a chi, ogni giorno, lavora nei territori per costruire prossimità, partecipazione e coesione sociale.
Tre giorni di confronto, scambio e riflessione che hanno coinvolto fondazioni di famiglia, di comunità e d’impresa, insieme a esperti, rappresentanti del terzo settore e istituzioni, per esplorare le nuove sfide della filantropia italiana. Due appuntamenti complementari che hanno mostrato come la filantropia possa essere sempre più concreta, prossima e generativa: capace di mettere in relazione persone, risorse e visioni per creare valore condiviso e costruire futuro.
Fare bene il bene: la forza della rete
Essere parte di Assifero significa appartenere a una comunità viva e plurale, composta da fondazioni diverse per missione e dimensione, ma unite da un obiettivo comune: promuovere il bene comune ascoltando i bisogni reali delle persone e dei territori.
Come ricordato durante l’evento, il compito della filantropia non è solo “fare del bene”, ma imparare a fare bene il bene, mettendo a disposizione le risorse in modo responsabile, generando fiducia e costruendo alleanze durature.
È in questa logica che si esprime il valore più autentico della rete: non nella somma delle singole azioni, ma nella capacità collettiva di connettere energie, competenze e prospettive per realizzare un impatto che va oltre i confini di ciascuna organizzazione.
Dynamo Camp nella rete della filantropia generativa
All’interno di questo dialogo nazionale, Dynamo Camp porta la propria esperienza diretta nel lavoro con bambini, ragazzi e famiglie in condizione di fragilità. Un’esperienza che ha permesso di sviluppare competenze e approcci concreti per costruire contesti inclusivi, capaci di valorizzare le risorse delle persone e di attivare comunità solidali.
È questo lo sguardo che Dynamo porta all’interno di Assifero: la convinzione che il cambiamento sociale nasca dalla prossimità, dall’ascolto e dalla collaborazione tra realtà diverse.
Un contributo che arricchisce la riflessione su come la filantropia possa evolvere da una logica di sola erogazione a un modello basato sulla co-progettazione e sulla partecipazione attiva.
Per Dynamo, la rete è da sempre un elemento chiave: è il luogo dove si costruiscono alleanze significative, si condividono strumenti e si sperimentano nuove modalità di intervento capaci di generare valore sociale.
Far parte di Assifero significa, dunque, continuare a credere nel potere trasformativo delle connessioni tra persone, organizzazioni e comunità.
Costruire insieme il futuro
Questi tre giorni hanno rappresentato un invito a guardare oltre, a immaginare una filantropia che sia motore di cambiamento sistemico, aperta al dialogo con il mondo pubblico, privato e del terzo settore.
Una filantropia che sperimenta, che ascolta, che agisce con responsabilità e coraggio, per contribuire a un futuro più giusto e inclusivo.
Per noi di Dynamo, partecipare a momenti come questi significa rinnovare l’impegno a essere parte attiva di una rete che crea legami, diffonde conoscenza e costruisce futuro insieme agli altri.
Perché la forza della rete non sta solo nel fare insieme, ma nel pensare insieme un mondo più solidale e sostenibile.
