Crescere con cura: un anno di rete, confronto e crescita condivisa
Lunedì 10 novembre 2025, presso il Dynamo City Camp di Milano, si è tenuto l’incontro tra i partner del progetto “Crescere con Cura”, a un anno dall’avvio delle attività.
Il progetto, finanziato dal Ministero della Cultura a valere sul Fondo per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica, crea un approccio integrato e innovativo per il benessere dei bambini oncologici e nasce per rispondere ai bisogni complessi dei bambini e ragazzi con patologie onco-ematologiche e delle loro famiglie. L’iniziativa unisce sostegno psicologico, segretariato sociale e attività ludico-ricreative, con l’obiettivo di migliorare concretamente la qualità della vita dei piccoli pazienti e di chi se ne prende cura.

Si conferma così un percorso strutturato e strategico di collaborazione tra enti del Terzo Settore, nell’ambito di un progetto che mette in rete esperienze e competenze diverse per offrire un sostegno sempre più completo alle famiglie.
È stato un momento importante per ritrovarsi di persona, condividere i risultati raggiunti e riflettere insieme su quanto la rete stia diventando, giorno dopo giorno, un punto di riferimento per le famiglie con bambini affetti da patologie onco-ematologiche.
Le attività dei partner, da Dynamo Camp a Casa Ronald McDonald Italia ETS, LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori e Genitori Insieme, stanno procedendo in modo solido e sinergico: sessioni di Terapia Ricreativa, percorsi di pet e musicoterapia, arte terapia in reparto, piattaforme di supporto psicologico online e nuovi momenti formativi condivisi. Questa varietà di interventi consente non solo di sostenere direttamente i bambini, ma anche di creare uno spazio di ascolto e confronto con le famiglie, rendendo possibile rilevare bisogni nuovi e inattesi. Durante il confronto sono infatti emersi aspetti particolarmente rilevanti legati ai caregiver e ai siblings, a conferma di quanto sia importante mantenere vivo il dialogo con le famiglie anche dopo la malattia.
Le informazioni raccolte e le osservazioni emerse verranno capitalizzate per orientare e arricchire i progetti futuri, così da rendere gli interventi ancora più mirati, inclusivi e sostenibili.
Il progetto continua così a essere un laboratorio di collaborazione e innovazione sociale, dove le competenze di ciascun partner si intrecciano per costruire risposte sempre più mirate e inclusive.
Un grazie a tutti i partner e ai team coinvolti per il loro impegno quotidiano e per la capacità di trasformare la rete in una vera comunità di cura.

