Ogni anno vengono diagnosticati 10 casi di Artrite Idiopatica Giovanile ogni 100.000 bambini.
Come segnala l’Associazione Malattie Reumatiche Infantili l’artrite idiopatica giovanile (AIG) non è una singola malattia; il termine si applica a una serie di artriti croniche, non infettive che si verificano nei bambini e condividono alcune caratteristiche.
Caratteristica che accomunano le varie tipologie di AIG è la presenza di infiammazione alle articolazioni. Il termine “idiopatica” indica che non se ne conosce la causa esatta ma solo il meccanismo con cui si produce l’infiammazione, mentre “giovanile” significa che l’esordio dei sintomi avviene prima dei 16 anni. Il termine “cronica” infine indica l’andamento lento, caratterizzato da periodi di benessere (detto remissione) che si alternano a periodi di riacutizzazione.
Elenco delle patologie ospitate
Come si manifesta e quali sono i sintomi?
L’artrite è la manifestazione principale delle artriti idiopatiche giovanili. I sintomi dell’artrite sono:
- tumefazione (gonfiore) articolare
- limitazione nei movimenti
- dolore alle articolazioni dovuto alla tumefazione o concomitante alla riduzione dei movimenti articolari.
Alcuni bambini possono presentare, oltre all’artrite, disturbi extra-articolari. I più comuni coinvolgono gli occhi, come ad esempio l’iridociclite (infiammazione della camera anteriore e del vitreo anteriore), che è in genere asintomatica, ma a volte provoca offuscamento della vista e miosi. Raramente si riscontrano anche le manifestazioni più comuni di uveite, quali iniezione congiuntivale, dolore e fotofobia.
Le manifestazioni articolari possono essere simmetriche o asimmetriche, e coinvolgere le piccole e/o le grandi articolazioni.
È tipico dell’artrite idiopatica giovanile che questi sintomi siano più forti al risveglio al mattino o dopo prolungata inattività, per esempio dopo essere stati seduti a lungo a scuola, e che tendano a migliorare progressivamente con il movimento.
Il dolore articolare talora non è presente o comunque è sempre piuttosto modesto. Ginocchia, caviglie e polsi sono le articolazioni più frequentemente coinvolte, tuttavia possono essere interessate dall’artrite tutte le articolazioni.
Come si cura l’artrite idiopatica giovanile?
La terapia ha l’obiettivo di ottenere la remissione clinica, ovvero l’assenza di sintomi dovuti all’artrite e la normalizzazione degli esami, evitando la comparsa di danni articolari o extra-articolari permanenti.
Come indicato dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù la terapia principale è di tipo farmacologico. Gli antinfiammatori sono i farmaci più utilizzati ma nei casi più complessi viene utilizzata una terapia con cortisone per brevi periodi.
Quando l’artrite colpisce una sola articolazione una ottima opzione terapeutica è l’infiltrazione locale con cortisone a lento rilascio: il farmaco viene iniettato localmente agisce proprio nella sede di infiammazione, inoltre viene assorbito velocemente e i suoi effetti sull’organismo sono praticamente nulli. In alcune situazioni è necessario ricorrere a farmaci di fondo o “ad azione lunga”, cosiddetti perché non hanno un effetto immediato ma agiscono molto più lentamente sulle reazioni infiammatorie responsabili della malattia.
Dynamo Camp offre anche ai bambini affetti da artrite idiopatica e alle loro famiglie una vacanza gratuita di Terapia Ricreativa
Ogni anno sono migliaia i bambini affetti da patologie gravi o croniche, che rischiano di perdere la serenità della fanciullezza con conseguenze sull’intero nucleo famigliare.
Con l’obiettivo di rispondere a questo bisogno sociale, e di migliorare la Qualità di Vita di queste persone, Dynamo Camp Onlus offre a bambini e adolescenti con patologie tra cui la artrite idiopatica, un periodo di vacanza reso unico grazie alle attività di Terapia Ricreativa Dynamo®, volte a rafforzare in loro la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità con benefici di lungo periodo.
L’esperienza al Camp permette a bambini e ragazzi spesso sottoposti a terapie invasive e a lunghi periodi di degenza in ospedale di vivere momenti di divertimento e spensieratezza, di sperimentare la socialità con i coetanei.
Afferma il Dott. Momcilo Jankovic, Responsabile dell’Advisory Board medico di Dynamo Camp:
Il bambino deve ritrovare fiducia nelle sue capacità offuscate e in parte compromesse dalle cure a cui viene sottoposto. La creatività e l’indipendenza che trova a Dynamo Camp gli consente di vivere la malattia con maggior coraggio e determinazione.
Le attività Dynamo per bambini e bambine con artrite idiopatica
I programmi di Terapia Ricreativa Dynamo® sono costituiti da attività e laboratori, che si svolgono con assistenza di staff qualificato presso la struttura di Dynamo Camp, in strutture ospedaliere, associazioni patologia, case famiglia del territorio nazionale e con i Dynamo City Camp a Milano, Roma e Firenze.
Tutte le attività proposte seguono i principi della Terapia Ricreativa, l’approccio scientifico che ispira tutta l’attività di Dynamo Camp.
Consiste nell’affrontare la malattia – e le disabilità ad essa correlate – focalizzandosi sulle capacità e sulle potenzialità dei bambini malati, sperimentate attraverso attività divertenti, inclusive e sfidanti, con l’obiettivo di promuovere fiducia in se stessi e di rinnovare la speranza.
Le attività sono quindi strutturate in modo tale da essere accessibili a tutti i bambini e garantiscono spirito di gruppo, il raggiungimento di obiettivi individuali e si basano su un modello di 6 fasi: sfida, scelta, collaborazione, successo, riflessione, scoperta e divertimento.
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Puoi fare tanto per aiutarci a raggiungere e ospitare un numero sempre maggiore di bambini affetti da artrite idiopatica.
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